TIPOLOGIE DI PRODOTTO

La scelta di una sorgente luminosa è determinata dal tipo di ambiente da illuminare e dalle sue funzioni. L'elemento costante rimane il modo di generare luce, con i materiali semiconduttori a fare da protagonisti, mentre le aggregazioni modulate dei diodi, le dimensioni dell'insieme, l'alimentazione e le ottiche cambiano in funzione dello specifico impiego. Il nostro obiettivo è quello di proporci per una grande varietà di applicazioni, ciò comporta chiaramente un'articolata diversificazione merceologica. Di seguito presentiamo alcune delle soluzioni più comuni.

Il Power LED

Con il termine Power LED si indica un diodo luminoso alimentato a bassissima tensione, con potenza generalmente superiore a 1 W. I bassi valori dei flussi luminosi erogati pongono la necessità di aggregare i componenti optoelettronici per far crescere il totale dei lumen. A partire dal chip si realizza una sorgente luminosa che nasce dall'integrazione tra gli elettrodi, l'ottica primaria, una base riflettente, una piastra per la dispersione del calore, un involucro trasparente.
Fig. 1 Power LED
Questo tipo di led può essere monochip o multichip, nella tecnologia chip on board (COB) i singoli chip sono inglobati in un'unica piastra di collegamento e di prima dissipazione, corredata dei conduttori per i collegamenti elettrici.

Array LED

Estrarre molti lumen da un corpo minuscolo comporta l'incremento di energia termica nei semiconduttori. L'accumulo di calore riduce il flusso erogato a parità di corrente di pilotaggio.

Un modo per affrontare tale problematica è rappresentata dai LED in array, cioè da matrici o serie di piccoli die inseriti in un packaging fornito di un solo rivestimento piano a fosfori, privi di lente di protezione.

Fig. 2 Array LED in due formati (documentazione Bridgelux)


Le lampade integrate

Nella categoria dei prodotti ad alta integrazione e miniaturizzazione realizziamo lampadine autoalimentate, fornite di attacchi identici a quelli delle lampade tradizionali e che ricevono energia elettrica con le modalità e i parametri fisici dei correnti impianti distributivi.
Fig. 3 Componenti principali della lampada integrata
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